L’alternativa ai combustibili fossili (petrolio, carbone, gas), che alimentano l’aumento della concentrazione nell’aria di anidride carbonica (CO2) e conseguentemente inducono i cambiamenti climatici e i loro devastanti effetti, è rappresentata dalle risorse energetiche rinnovabili.
Il Decreto Legislativo n. 28 del 3 marzo 2011 attua la direttiva europea 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili e censisce e definisce tali fonti:
- vento
- sole
- calore del pianeta
- acque (oceani e mari)
- acqua piovana e sorgiva (idraulica)
- biomassa, intesa come frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall’agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l’acquacoltura, gli sfalci e le potature provenienti dal verde pubblico e privato, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani;
- gas di discarica,
- gas residuati dai processi di depurazione e biogas;
Dalle fonti rinnovabili si può derivare:
- vento
- energia elettrica da conversione movimento meccanico delle pale eoliche
- sole
- energia termica
- energia elettrica da conversione fotovoltaica
- energia chimica
- calore del pianeta
- aerotermica, energia accumulata nell’aria ambiente sotto forma di calore
- geotermica, energia immagazzinata sotto forma di calore nella crosta terrestre
- idrotermica, energia immagazzinata nelle acque superficiali sotto forma di calore
- acque (oceani e mari)
- energia elettrica da moto ondoso e correnti marine
- energia a gradiente salino (osmotica)
- energia mareomotrice (o delle maree)
- energia talassotermica (OTEC – Ocean Thermal Energy Conversion)
- acqua piovana e sorgiva
- energia elettrica mediante alimentazione dei bacini idroelettrici
- biomasse
- energia termica da combustione
- energia elettrica derivata da cogenerazione termica/elettrica
- energia tratta da utilizzo materie derivate (oli vegetali, olio di alghe, cippato)
- energia termica da combustione
- gas di discarica e gas residuati dai processi di depurazione e biogas
- energia termica da combustione
Dalle biomasse si derivano ulteriori sottoprodotti:
- bioliquidi:
- combustibili liquidi per scopi energetici diversi dal trasporto, compresi l’elettricità, il riscaldamento ed il raffreddamento, prodotti dalla biomassa
- biocarburanti:
- carburanti liquidi o gassosi per i trasporti
- biometano:
- gas ottenuto a partire da fonti rinnovabili avente caratteristiche e condizioni di utilizzo corrispondenti a quelle del gas metano e idoneo alla immissione nella rete del gas naturale.
La sostituzione dei combustibili fossili con le risorse energetiche rinnovabili non è più rinviabile, come è ormai scientificamente provato e condiviso dalla Comunità internazionale.