Gli impianti solari termici sono costituiti da pannelli che producono acqua calda sfruttando l’energia del sole.
La radiazione solare riscalda un liquido che circola all’interno dei pannelli. Tale liquido, quindi, trasferisce il calore assorbito a un serbatoio di accumulo d’acqua.
L’uso dell’acqua calda accumulata nel serbatoio, al posto dell’acqua prodotta da una caldaia o da uno scaldacqua elettrico, permette un risparmio sui consumi di gas o di energia elettrica.
Gli impianti solari termici sono impiegati in genere per la produzione di acqua calda sanitaria e si distinguono sostanzialmente in:
- impianti a circolazione naturale, quelli più utilizzati in virtù della loro semplicità impiantistica e del loro costo conseguentemente più contenuto,
- impianti a circolazione forzata.
Gli impianti sono in genere facilmente integrabili con le caldaie esistenti mediante appositi kit idraulici.
Attualmente la realizzazione di impianti solari termici è supportata da:
- detrazione fiscale IRPEF del 65% (privati, aziende e pubblica amministrazione)
- Conto termico 2.0 (privati, aziende e pubblica amministrazione).
Il tempo di ritorno dell’investimento (ROI) dipende da diversi fattori e deve essere valutato per ogni specifico caso, ma può essere considerato generalmente compreso in un periodo che va dai 3 ai 7 anni.
Gli impianti solari termici possono anche essere impiegati per il raffrescamento estivo mediante l’utilizzo della tecnologia di solar cooling.